Firma del protocollo Autorità di bacino-Comune di Pisa per raccolta plastiche attraverso legge SalvaMare

Festa dell’Arno, primo maggio 2024 a Pisa: firma del protocollo Autorità di bacino-Comune per raccolta plastiche attraverso legge SalvaMare. E arrivo dei Canottieri che hanno disceso il fiume dal Falterona alla foce

Una vera festa dell’Arno, quella che si svolgerà mercoledì Primo Maggio 2024, alle 12, nella sede della Lega Navale, a Marina Pisa (Lungarno Gabriele D’Annunzio, 250). Dove sarà firmato il protocollo d’intesa fra il Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, Gaia Checcucci, e il Comune di Pisa, rappresentato dall’assessore allo sport, Frida Scarpa, già campionessa del mondo di scherma.

L’accordo, una vera e propria alleanza per il fiume, prevede una collaborazione triennale (fino al 2026) mirata alla raccolta di plastiche nel tratto pisano dell’Arno, grazie ai fondi stanziati dal Ministero dell’Ambiente, attraverso la legge “SalvaMare” (la numero 60 del 2022) e a campagne di sensibilizzazione e di supporto ai progetti di educazione ambientale dell’Autorità di bacino. Con l’obiettivo, al quale il Comune di Pisa è particolarmente sensibile, di avviare i ragazzi, in particolare gli studenti, ad un rapporto sempre più stretto e rispettoso con il fiume, sensibilizzandoli alla educazione ambientale di un territorio come quello pisano.

Quasi contemporaneamente alla firma, è previsto l’arrivo della “Discesa dell’Arno”, compiuta dagli atleti della Canottieri Firenze, accompagnati, nell’ultimo tratto, dai Canottieri Arno Pisa, ai quali spetterà anche il compito materiale di “ripulire” il fiume, anche attraverso la loro attività sportiva. Nel segno della grande iniziativa mirata a “vivere il fiume, rispettando il fiume”.

Rai TG3 del 1/05/2024

 

Progettazione e Monitoraggio per la Mitigazione del Rischio Idrogeologico al Palazzo delle Professioni

 

Al Palazzo delle Professioni è in programma lunedì 22 aprile il convegno ’Progettazione e sistemi di monitoraggio per la mitigazione del rischio idrogeologico’. L’evento è promosso dalla deputata Erica Mazzetti (Forza Italia), componente VIII Commissione ambiente. Interverranno come relatori: i sindaci Matteo Biffoni (Prato) e Riccardo Palandri (Poggio a Caiano), Gaia Checcucci, segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, gli ordini professionali con Riccardo Martelli (Geologi), Giacomo Gacci (Geometri), Francesco Sanzo (Ingegneri), le categorie economiche.


 

Autorità di bacino e Canottieri Comunali Firenze firmano il primo protocollo della legge “SalvaMare” che comincerà a salvare l’Arno con “l’alleanza per il fiume”

L’obiettivo è “l’alleanza per il fiume”. E’ stato firmato stamani, 17 aprile 2024, il primo protocollo d’intesa fra il segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, Gaia Checcucci, e il presidente della società Canottieri comunali Firenze, Giancarlo Fianchisti, che proprio oggi, 17 aprile 2024, ha anche ricevuto, in Palazzo Vecchio, il premio del Comune di Firenze per i 90 anni di attività, durante la “Giornata della canoa”.

Obiettivo del protocollo è salvaguardare il fiume e, nel caso specifico, liberarlo dalla plastica e dai rifiuti attraverso una collaborazione stretta che si estende, sul piano educativo e sociale, alla diffusione di buone pratiche in attuazione della legge SalvaMare. Capace di stanziare 280mila euro l’anno per tre anni che l’Autorità di bacino destinerà non solo alla Canottieri Comunali Firenze ma anche ad altre associazioni che parteciperanno a questo grande progetto che, oltre al mare, salverà e migliorerà l’acqua dell’Arno e di tutti i fiumi e torrenti che bagnano l’ampio territorio (Liguria, Toscana e un pezzo di Umbria) di competenza del Distretto dell’Appennino Settentrionale. I protocolli, dunque, saranno firmati con associazioni presenti sul territorio che operano in campo ambientale, sportivo e sociale, coinvolgendo cittadini di tutte le età.

“La nostra proposta per l’Arno – ha detto Gaia Checcucci – è stata approvata dal Ministero dell’Ambiente nel dicembre del 2022 ed è mirata alla salvaguardia dei fiumi, coinvolgendo le associazioni che lo vivono perché, ne siamo convinti, chi sta sul fiume e lo fruisce è la miglior sentinella e può darci una mano a fare quanto possibile per contenere l’inquinamento e liberare le acque da rifiuti galleggianti. Il risultato si può raggiungere non solo togliendo materialmente questi rifiuti, ma anche attraverso l’educazione ambientale dei ragazzi e di tutti coloro che si avvicinano, in ogni forma, all’Arno”.

Da parte sua, il presidente della Canottieri Comunali, Fianchisti, ha affermato che i Canottieri, attraverso “i 400 soci e il centinaio di giovani del settore agonistico, s’impegneranno a ripulire il fiume e a proteggerlo dalle plastiche, ma anche a diffondere quella cultura del rispetto dell’ambiente che può preservare l’Arno da gesti sconsiderati come l’abbandono, nell’acqua, di bicchieri, piatti, stracci e perfino tavoli, sedie, biciclette e carrelli della spesa”.

 

SAFE-LAND – Mitigating the risk of flooding and landslides

Martedì 9 aprile dalle 9.30 alle 16.30 presso la sede dell’Università eCampus di Roma in via Matera 18 si svolgerà l’incontro “SAFE-LAND. Mitigating the risk of flooding and landslides via Artificial Intelligence with a view to extreme climate events”. L’evento è fatto in collaborazione con Safe-Land, The Rescue and Protection Directorate di Montenegro, l’Università di Pisa, Regione Međimurje ed è co-finanziato dall’Unione Europea.

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