>>> Specifiche tecniche

Contatti

Il responsabile del procedimento per l’Autorità di bacino distrettuale è il dirigente del Settore Area Pianificazione Assetto idrogeologico e frane dott. Geol. Marcello Brugioni. 

Per ogni chiarimento ed informazione in merito alla fase di consultazione e osservazione, oltre che al dott. Brugioni (055.26743220 – m.brugioni@appenninosettentrionale.it), i riferimenti sono i seguenti.

Disciplina di Piano

Informazioni e chiarimenti sui contenuti della disciplina di Piano.

    • Dirigente d.ssa Elena Bartoli – e.bartoli@appenninosettentrionale.it – 055.26743219 – Sede di Firenze
    • Dirigente dott. Geol. Marcello Brugioni – m.brugioni@appenninosettentrionale.it – 055.26743220 – Sede di Firenze

Pericolosità da dissesti geomorfologici

Informazioni e approfondimenti sullo stato di pericolosità e il quadro conoscitivo geomorfologico anche in funzione delle osservazioni.

Per i comuni il cui territorio è prevalentemente ricadente nel bacino del fiume Arno e nei bacini regionali Toscana Costa e Ombrone:

    • Ing. Laura Benvenuti – l.benevenuti@appenninosettentrionale.it – 055.26743245 – Sede di Firenze
    • Dott. Geol. Lorenzo Sulli – l.sulli@appenninosettentrionale.it – 055.26743244 – 328.3056126 – Sede di Firenze

Per i comuni il cui territorio è prevalentemente ricadente nel bacino del fiume Serchio e nel bacino regionale Toscana Nord:

    • Dott. Geol. Francesco Falaschi – f.falaschi@appenninosettentrionale.it – 0583.462241 – Sede di Lucca
    • Geom. Danilo Lorenzo – d.lorenzo@appenninosettentrionale.it – 0583.462241 – Sede di Lucca

Gestione banche dati geografiche e cartografia

Informazioni sulla visualizzazione e l’acquisizione delle banche dati geografiche e la strutturazione delle stesse anche in funzione delle osservazioni.

    • Dott. Geol. Giovanni Montini – g.montini@appenninosettentrionale.it – 055.26743226 – Sede di Firenze

Programmazione misure d’intervento

Segnalazioni e informazioni su interventi di mitigazione del rischio anche in funzione del programma delle misure d’intervento.

    • Ing. Valentina Francalanci – v.francalanci@appenninosettentrionale.it – 055.26743235 – Sede di Firenze

 

Contenuto delle osservazioni

Le osservazioni al progetto di Piano devono rispettare alcuni elementi tecnici e formali che garantiscano la corretta istruttoria di quanto trasmesso.

Le osservazioni relative al contenuto delle mappe di pericolosità devono essere redatte nel rispetto di quanto indicato agli allegati 2 e 3 della disciplina di Piano, in particolare per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche e i professionisti. Si evidenzia che per professionisti e pubbliche amministrazioni il rispetto dei requisiti indicati negli allegati è vincolante per l’istruttoria dell’osservazione stessa. I requisiti richiesti per le osservazioni al progetto di Piano sono coerenti alle specifiche tecniche richieste per le modifiche cartografiche al PAI vigente.

I cittadini possono avanzare osservazioni al progetto di Piano anche senza il supporto di professionisti abilitati. Le osservazioni devono fare riferimento agli allegati indicati sopra, in modalità semplificata, riportando i seguenti contenuti minimi:

  • Nome, cognome, indirizzo e recapiti (telefono e mail)
  • Localizzazione dell’area soggetta ad osservazione (cartografia CTR 1:10.000  anche facendo riferimento al WebGIS)
  • Motivazioni tecniche a supporto dell’osservazione

 

Modalità di trasmissione delle osservazioni

Si ricorda che la trasmissione delle osservazioni è possibile a partire dal 26 febbraio 2020.

La normativa vigente impone che enti e professionisti siano tenuti ad utilizzare esclusivamente il formato elettronico, tramite posta elettronica certificata (PEC: adbarno@postacert.toscana.it ). Per gli allegati si richiede di:

  • utilizzare il formato pdf_signed per gli elaborati testuali con firma elettronica;
  • archiviare tutti i file (in particolare quelli delle banche dati geografiche) in un singolo file archivio zip;
  • nel caso si utilizzi un servizio di condivisione web (wetransfer, dropbox, drive di google, spazio disco condiviso server, etc.) la disponibilità del dato deve essere di almeno 90 giorni e il link all’archivio dei file deve essere nel testo della mail pec.

I privati cittadini che non abbiano la disponibilità della posta elettronica certificata possono comunque utilizzare l’indirizzo PEC indicato sopra che accetta anche le mail ordinarie. In alternativa può essere utilizzato l’indirizzo mail di posta ordinaria info@appenninosettentrionale.it

Per i privati cittadini che non abbiano la disponiblità della posta elettronica è sempre possibile utilizzare la posta ordinaria indirizzando le proprie osservazioni al seguente indirizzo: Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale, via dei Servi, 15 – 50122 Firenze.


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