Per la consultazione in locale delle banche dati geografiche del PAI è necessario avere installato un software GIS.

Il rifertimento più diffuso tra gli strumenti Freeware e Open Source è il sofware Qgis

La versione più recente e stabile è la versione 3.22.13 disponibile per tutti i sistemi operativi di maggior uso >>

  1. Installate Qgis.
  2. Scaricate il file .zip con il progetto Qgis per i PAI 1:10.000 o per il PAI 1:25.000 (solo Arno) in cui sono già definiti i colori in base agli attributi e in cui è presente la base cartografica 1:10.000 (servzio wms della Regione Toscana).
  3. Salvare in locale il file di progetto Qgis (estensione .qgs) presente all’interno del file zip in un percorso di vostra scelta.
  4. Scaricare gli shapefile relativi al PAI e salvarli in locale.
  5. Doppio click sul file .qgs.
  6. Attendere l’avvio di Qgis (il primo avvio può richiedere alcuni da alcuni secondi a 2-3 minuti)
  7. Si aprirà una finestra “handle bad layers” che permette di indicare dove sono gli shapefile scaricati al punto 4).
  8. Si aprirà una finestra con la base cartografica e la cartografia PAI con legenda standard.
  9. Salvate il progetto (Menu Project/Save As) in un percorso di vostra scelta, al prossimo avvio il passaggio 7 non si ripeterà.

Per la visualizzazione delle basi cartografiche è necessario un collegamento internet attivo.

Per caricare altri strati utili alla consultazione e alla navigazione nel territorio della Regione Toscana fate riferimento al servizio geoscopio-wms o direttamento al pacchetto xml predisposto dalla Regione (completo di guida pdf)

Supporto tecnico

Per chiarimenti e supporto tecnico potete contattare:

Lorenzo Sulli – l.sulli@appenninosettentrionale.it – 055-26743244

Giovanni Montini – g.montini@appenninosettentrionale.it – 055-26743226