Approccio integrato, partenariati e monitoraggio dei contratti di fiume

Dal 6 giugno l’Autorità di bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale ospiterà il convegno formativo organizzato dall’Osservatorio Nazionale dei contratti di fiume con l’obiettivo di fornire un quadro generale sullo stato dell’arte dei contratti il fiume e le opportunità per di consolidamento di questo strumento di governance multilivello. 

Il corso si articola in 3 giornate e si rivolge ai referenti dell’Autorità di bacino Distrettuale, Regioni, Province e altri enti al fine di promuovere la partecipazione sul territorio e  i contenuti tecnici proposti dall’osservatorio nazionale.

L’Autorità di Bacino ha vinto il premio Risk management 2023 di Esri Italia

L’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale ha vinto il premio “Risk management 2023” assegnato dal Comitato Scientifico della Conferenza Esri Italia 2023. Il riconoscimento è stato assegnato il 10 maggio, nella Sala Massimo dell’Auditorium del Massimo di Roma, nell’ambito dell’annuale Conferenza Esri Italia.
Il progetto dell’Autorità, “Metodi innovativi per la comunicazione dei dati geografici e ambientali” sviluppato da Manuela Colman e Nicola Coscini, è centrato sugli strumenti innovativi predisposti dall’ente per la pubblicazione sul web di dati geografici legati a informazioni alfanumeriche complesse. Si tratta di servizi di Web-Application per l’erogazione dei dati geografici relativi, tra l’altro, alla pericolosità da alluvioni, e di Web-Experience per la visualizzazione e consultazione degli elementi esposti al rischio idraulico. Sono disponibili anche gli indicatori ambientali del Piano di Gestione delle Acque e del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni. Attraverso tali dati è possibile controllare gli effetti dei Piani e verificare il raggiungimento dei loro obiettivi. Tutti gli strumenti sono liberamente accessibili e interrogabili dal sito dell’Autorità.
Durante la Conferenza Esri Italia, evento di massima importanza per imprese, pubbliche amministrazioni, ricercatori, professionisti e appassionati delle tecnologie GIS di Esri, e che raccoglie da oltre 20 anni l’interesse di migliaia di persone, l’Autorità di bacino ha presentato il progetto vincitore, nella sessione “La tecnologia per gestire il rischio e le emergenze”.

Disponibili i Cruscotti dei dati di monitoraggio VAS del PGA e del PGRA

Seminario formativo “IL PROGETTO DI PIANO DI BACINO DISTRETTUALE “DISSESTI GEOMORFOLOGICI”

Nella pomeriggio di martedì prossimo 16 maggio 2023 si terrà a Genova presso la sede della Regione Liguria – Via Fieschi 15 – la presentazione delle attività dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale relative al nuovo progetto di PAI “DISSESTI GEOMORFOLOGICI”.

WEBINAR – TRAMITE COLLEGAMENTO ALLA PIATTAFORMA ZOOM

LE MODALITÀ PER L’ISCRIZIONE E LA PARTECIPAZIONE SONO INDICATE NEL PROGRAMMA

L’Autorità di bacino distrettuale all’assemblea del Collegio dei geometri della Provincia di Firenze

Nell’ambito delle iniziative volte a rafforzare il rapporto con le istituzioni territoriali, Il Collegio dei geometri della Provincia di Firenze, in occasione dell’assemblea tenutasi ieri 8 maggio, ha invitato l’Autorità di bacino distrettuale per una presentazione dell’ente e delle principali attività di pianificazione, con particolare riferimento al Piano di gestione del rischio alluvioni e al PAI dissesti geomorfologici. La riunione ha confermato il forte interesse anche da parte del mondo professionale nei confronti dei processi di pianificazione di bacino e territoriale in ambito di rischio idraulico e rischio geomorfologico. Il Collegio dei geometri di Firenze, nel suo ruolo di capofila nei collegi toscani, ha manifestato la volontà di organizzare nuovi momenti di confronto, anche in sede di commissione urbanistica, con i tecnici dell’Autorità, in particolare sulle novità applicative del nuovo PAI “dissesti geomorfologici”, sul quale saranno attivate nei prossimi giorni le conferenze programmatiche previste dall’art. 68 del d.lgs. 152/2006.

27 aprile 2023 – Riunita la Conferenza Operativa

Si è riunita ieri la Conferenza Operativa dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale. Tra i punti all’ordine nella seduta del 27 aprile 2023, l’aggiornamento del Piano di Gestione delle acque, del Piano di stralcio Assetto Idrogeologico e del Piano di Gestione del Rischio Alluvione.  Tra le proposte di modifica delle mappe delle aree a pericolosità da alluvione del Piano di Gestione del rischio di alluvioni (PGRA) riguardante il reticolo principale della UoM Toscana Costa, è stata approvata la modifica relativamente al Fiume Cornia nel tratto compreso tra la confluenza con il Fosso di Ripopolo e la foce (Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto).

La notizia dell’avvenuta approvazione e di inizio della successiva fase di pubblicità è in attesa di pubblicazione sul BURT.

“Un fiume per amico”: gli studenti lucchesi tornano sulle rive del Serchio, riparte oggi il progetto che l’Autorità di Bacino porta avanti insieme alle scuole

Tanti giovani studenti delle scuole primarie lucchesi si sono ritrovati sulle rive del Serchio insieme ai tecnici dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale per il progetto “Un fiume per amico” che l’Autorità ormai da tanti anni sta portando avanti in collaborazione con le scuole di Firenze e di Lucca. Molti i laboratori e le attività didattiche organizzate sotto forma di gioco che hanno visto più di 100 studenti impegnati per l’occasione. La prossima uscita che vedrà altrettanti studenti partecipanti è in programma per il 10 maggio.

L’uscita didattica sul fiume, possibile grazie alla collaborazione e alla disponibilità del Comune di Lucca, rappresenta un’occasione assai importante per approfondire la conoscenza del territorio e dell’ambiente fluviale, entrando a diretto contato con l’ecosistema acquatico. Attraverso giochi e laboratori i ragazzi hanno avuto l’occasione di vedere e testare sul campo tematiche già affrontate durante le prime lezioni che si sono svolte in classe nel corso dell’anno scolastico: ambiente fluviale, rischio idraulico e geomorfologico, l’evoluzione del fiume Serchio e il suo ruolo nella storia di Lucca, i problemi legati alla siccità e il territorio del bacino con le sue peculiarità, sono solo alcuni dei tanti temi toccati.

 

«La conoscenza e la consapevolezza della realtà che ruota attorno al fiume e al suo ambiente naturale, dei suoi problemi e al contempo degli strumenti che si devono mettere in campo per una corretta gestione del suolo e delle acque rappresentano la base del progetto portato avanti dall’Autorità di bacino con forza e sempre più impegno – commentano dall’Autorità di Bacino -. Non è un caso che l’educazione ambientale costituisca una misura “strategica” dei Piani di gestione delle acque (PGA) e del rischio di alluvioni (PGRA), ossia dei masterplan di governo dei bacini idrografici che l’Autorità ha adottato in attuazione delle direttive comunitarie 2000/60/CE e 2007/60/CE».

Nel corso dell’anno scolastico 2022-2023 le classi coinvolte a Lucca sono state 11, per un totale di circa 230 studenti. Il progetto è attivo anche su Firenze con la partecipazione nel corso di quest’anno di 30 classi per un numero complessivo di studenti pari a 650. Visto il successo riscosso, il progetto sarà rinnovato anche per il prossimo anno scolastico.