Caratteristiche area protetta |
Info | Presenza di area protetta Sito in parte compreso nelle Riserve Naturali Provinciali "Monte Labbro", "Rocconi" e "Pescinello".
Altri strumenti di tutela Sito in parte compreso nell’Oasi WWF Bosco di Rocconi.
Tipologia ambientale prevalente Area alto collinare e montana, con orografia e paesaggio vegetale molto eterogenei. Prevalgono i complessi mosaici di seminativi, prati pascoli, praterie con affioramenti rocciosi e boschi, nella porzione settentrionale. La porzione meridionale comprende il corridoio fluviale del Fiume Albegna, caratterizzato da profonde gole, con boschi di forra e habitat rupestri.
Altre tipologie ambientali rilevanti Fitto reticolo di siepi e alberature, sistema di pozze e abbeveratoi, complessi ipogei, rimboschimenti.
| Emergenze |
| HABITAT Nome habitat di cui all’Allegato A1 della L.R. 56/2000 Praterie dei pascoli abbandonati su substrato neutro-basofilo (Festuco- Brometea). Boschi misti di latifoglie mesofile dei macereti e dei valloni su substrato calcareo (Tilio-Acerion).
FITOCENOSI Fitocenosi casmofitica delle rupi calcaree sull’Albegna, fra Pod. Rocconi e la confluenza col Torrente Rigo. Popolamenti camefitico-suffruticosi su diaspri di Pietra Sorbella e Pietra Rossa. Fitocenosi litofile e calcicole del Monte Labbro.
SPECIE ANIMALI (AII*) Euplagia [=Callimorpha] quadripunctaria (Insetti, Lepidotteri). (AII) Bombina pachypus (ululone, Anfibi). (AII) Testudo hermanni (testuggine di Herman, Rettili). (AII) Elaphe quatuorlineata (cervone, Rettili). (AI) Circaetus gallicus (biancone, Uccelli) – Nidificante. (AI) Falco biarmicus (lanario, Uccelli) – Nidificante regolare, uno dei siti chiave per la specie in Toscana. (AI) Emberiza hortulana (ortolano, Uccelli) – Nidificante (uno dei pochi siti dove la specie è ancora presente). (AII) Rhinolophus euryale (rinolofo euriale, Chirotteri, Mammiferi) – Sedentario. (AII) Canis lupus (lupo, Mammiferi) – Presente. Il sito ha un valore molto elevato per l’avifauna legata agli ambienti rupicoli, alle praterie rocciose o agli ambienti agro-pastorali "tradizionali" (ad es. ospita probabilmente il principale nucleo nidificante della Toscana di Circus pygargus); per molte specie rare e minacciate è uno dei siti più importanti a livello regionale.
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Altre emergenze | La parte settentrionale del sito rappresenta uno dei migliori esempi della Toscana di paesaggio agro-silvopastorale tradizionale, con elevato valore conservazionistico. Le gole dell’alto corso del Fiume Albegna costituiscono una notevole emergenza geomorfologica. Ecosistemi fluviali con formazioni ripariali arboree ed arbustive in ottimo stato di conservazione.
| Criticità | Principali elementi di criticità interni al sito - In gran parte del sito, il paesaggio vegetale è determinato dalle attività agropastorali tradizionali, il cui mantenimento non è garantito, in assenza di un piano di gestione supportato da opportuni investimenti. - Localizzate condizioni di sovrapascolamento, anche con innesco di fenomeni erosivi, e diffusi fenomeni di abbandono o sottoutilizzazione del pascolo, con degradazione o perdita di habitat prioritari. - Rischio di abbattimenti illegali di specie presenti a bassissime densità. - Presenza di linee elettriche con tipologia costruttiva pericolosa per l’avifauna. - Ipotesi di realizzazione di impianti eolici, con rischio di compromissione di habitat prioritari di prateria e pericolo per le specie rare di rapaci. - Deficit idrico estivo, accentuato da prelievi e captazioni. - Disturbo alle colonie ipogee di Chirotteri, causato dall’attività speleologica. - Casi di bracconaggio. - Recente incremento della fruizione turistica. Principali elementi di criticità esterni al sito - Diffusa riduzione del pascolo e scomparsa di sistemi agropastorali tradizionali. - Abbattimenti illegali di rapaci. - Presenza di siti estrattivi. |
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