Caratteristiche area protetta |
Info | Presenza di area protetta Sito interamente compreso nel Parco Naturale Regionale "Maremma".
Altri strumenti di tutela -
Tipologia ambientale prevalente Costa sabbiosa, in gran parte in regressione, con cordoni dunali e depressioni retrodunali, caratterizzate dalle tipiche formazioni vegetali di psammofite o di ambienti umidi, generalmente in ottimo stato di conservazione. Altre tipologie ambientali rilevanti
| Emergenze |
| HABITAT Nome habitat di cui all’Allegato A1 della L.R. 56/2000 Boscaglia costiera di ginepri (J.phoenicea subsp. turbinata, J.oxycedrus subsp. oxycedrus). Dune con formazioni arboree a dominanza di Pinus pinea e/o P. pinaster. Dune mobili embrionali mediterranee con vegetazione psammofila. Dune mobili interne mediterranee con vegetazione mediterranea.
FITOCENOSI Pratelli alofili retrodunali, a sud di Collelungo (Porto Vecchio), con Limonium etruscum.
SPECIE VEGETALI Limonium etruscum – Endemismo esclusivo del Parco della Maremma, oggi ridotto a una sola area di limitata estensione, minacciato dalla variazione della linea di costa. Popolamenti floristici tipici degli habitat di anteduna, duna e retroduna.
SPECIE ANIMALI (AII) Elaphe quatuorlineata (cervone, Rettili). (AII*) Euplagia [=Callimorpha] quadripunctaria (Insetti, Lepidotteri). (AII) Testudo hermanni (testuggine di Herman, Rettili). (AI) Burhinus oedicnemus (occhione, Uccelli) – Nidificante nel sito o ai suoi margini. Il sito, soprattutto nelle porzioni a nord del Fiume Ombrone, costituisce un’importante area di sosta e svernamento per numerose specie di uccelli.
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Altre emergenze | Il sito costituisce uno dei sempre più rari tratti significativi di costa sabbiosa, con limitata antropizzazione e con dinamismo vegetazionale non condizionato dal turismo balneare.
| Criticità | Principali elementi di criticità interni al sito - Erosione costiera che, negli ultimi decenni, ha portato alla scomparsa di notevoli estensioni di ambienti dunali e retrodunali. - Minaccia di estinzione di Limonium etruscum, presente in una sola stazione (delle tre preesistenti), dove il dinamismo della linea di costa (in avanzamento), rischia di provocare l’interrimento della depressione retrodunale, che costituisce l’habitat della specie. - Elevato carico del turismo balneare, nella porzione settentrionale del sito. - Azioni di "pulizia" della spiaggia, con danneggiamento delle comunità associate al materiale spiaggiato.
Principali elementi di criticità esterni al sito - Modificazioni nelle pratiche agricole e nella gestione del territorio, che favoriscono l’erosione costiera. - Urbanizzazione legata al turismo estivo. |
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