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Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE)

Elenco totale
Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
ImmagineAutorità di Bacino del Fiume Arno

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE) Valutazione di incidenza delle aree protette :: Schede di sintesi
 
Isola di Pianosa  [IT5160013]
Informazioni generali
Codice AreaIT5160013
RegioneToscana
Area totale6.28 kmq
Superfice nel bacino6.28 kmq
Area 100%
Tipologia SIC (sito importanza comunitaria)
Subunità TOSCANA COSTA
Idroecoregione TUSCAN HILLS
Natura 2000Standard Data Form
Priorità Priorità alta
Caratteristiche
area protetta

Info
Presenza di area protetta
Sito interamente compreso nel Parco Nazionale "Arcipelago Toscano", con divieto di navigazione e pesca lungo tutto lo sviluppo costiero.

Altri strumenti di tutela
-

Tipologia ambientale prevalente
Isola pianeggiante di natura calcarea, prevalentemente occupata nelle zone interne da seminativi e pascoli abbandonati e da garighe e macchia mediterranea lungo gran parte della fascia costiera.
Altre tipologie ambientali rilevanti
Coste rocciose, coste sabbiose, rimboschimenti di conifere, colture arboree abbandonate.

Emergenze
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HABITAT
Nome habitat di cui all’Allegato A1 della L.R. 56/2000.
Pratelli di erbe graminoidi e erbe annuali (Thero-Brachypodietea).
Boscaglia costiera di ginepri (J.phoenicea subsp. turbinata, J.oxycedrus subsp. oxycedrus).

SPECIE VEGETALI
Phyllitis sagittata - Specie rara presente in Toscana nelle isole di Gorgona e Pianosa, sul Promontorio di Piombino e al M.te Argentario.
Gagea granatellii (cipollaccio di Granatelli) - Specie critica, segnalata all’Elba, a Pianosa e al Giglio.

SPECIE ANIMALI
(AII) Testudo hermanni (testuggine di Herman, Rettili).
(AI) Phalacrocorax aristotelis (marangone dal ciuffo, Uccelli) – Nidificante con un buon numero di coppie (la seconda popolazione più numerosa dell’Arcipelago Toscano).
Puffinus yelkouan (berta minore, Uccelli) – Nidificante, da confermare in anni recenti (non più accertata dopo il 1989).
(AI) Calonectris diomedea (berta maggiore, Uccelli) – Nidificante, presumibilmente con la maggiore colonia della Toscana.
(AI) Larus audouinii (gabbiano corso) - Nidificante dal 2000, l’isola ha ospitato il principale sito riproduttivo noto a livello nazionale nel 2001.
Columba livia (piccione selvatico) – Forse la principale popolazione della Toscana fino al 1997, drasticamente ridotta dopo la cessazione delle attività agricole (rarissimo dal 2001, forse estinto).
(AI) Sylvia sarda (magnanina sarda, Uccelli) – Nidificante, molto rara.
(AI) Coracias garrulus (ghiandaia marina, Uccelli) – Possibile nidificante irregolare (prima segnalazione nel 2001).
Varie specie endemiche o di interesse biogeografico di invertebrati.
Importanti presenze di Rettili, con popolamenti microinsulari di lucertole con fenotipo distinto.
Importante area di sosta per uccelli migratori.
Presenza di consistenti popolazioni di specie rare e/o minacciate di uccelli nidificanti legate agli ambienti agropastorali tradizionali e alle coste rocciose indisturbate.


Altre emergenze
Sino al 1997 l’isola era caratterizzata da ecosistemi agro-pastorali complessi e molto particolari, con campi separati da numerosi muri a secco, siepi e alberature, frequenti isolette di macchia nei campi. Dopo la chiusura della colonia penale, la principale caratteristica dell’isola è la scarsissima presenza antropica.

Criticità
Principali elementi di criticità interni al sito
- L’improvvisa e completa cessazione di tutte le pratiche agricole e pastorali ha provocato profondi e repentini mutamenti ambientali, che minacciano le specie legate agli ambienti aperti e portano alla scomparsa del peculiare paesaggio dell’isola.
- Rischio di forti impatti negativi dovuti a eventuali scelte future di sviluppo non compatibili con gli obiettivi di conservazione.
- Presenza di predatori terrestri introdotti (ratti, gatti) che minacciano in particolare i popolamenti nidificanti di uccelli marini.
- Diffusione di specie vegetali alloctone invasive (in primo luogo l’ailanto Ailanthus altissima).
- Inquinamento delle falde (minaccia per la fauna interstiziale).
- Aumento della popolazione nidificante di gabbiano reale Larus cachinnans, competitore/predatore del gabbiano corso L. audouinii e causa di minaccia per popolamenti animali e vegetali nell’isolotto La Scola.

Principali elementi di criticità esterni al sito
- Discariche costiere che favoriscono l’aumento del gabbiano reale Larus cachinnans.
- Impatto diretto e indiretto della pesca sugli uccelli marini.
Corpi idrici
ricadenti nel sito
Corpi idrici Fiumi  - 
Corpi idrici Transizione  - 
Corpi idrici Laghi  - 
Corpi idrici Mare  - 
Note L’isola appare di straordinaria importanza dal punto di vista naturalistico, per la compresenza di aree con naturalità molto elevata a disturbo antropico nullo con altre aree sinora utilizzate per attività agro-pastorali a basso impatto.
La totale cessazione delle pratiche agricole e il quasi completo spopolamento dell’isola stanno producendo, e in parte hanno già prodotto, drastici mutamenti su alcune comunità e specie vegetali e animali, alcuni dei quali risultano negativi dal punto di vista conservazionistico (ad es. scomparsa del piccione selvatico).
Stato/Obiettivo
area protetta
statobuono
obiettivoArt. 4.4 2015
stato potenzialebuono
Valutazione d’incidenzaneutra
Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito
 
stampato il 29/03/2024