Informazioni generali |
Codice Area | IT5160013 | Regione | Toscana | Area totale | 6.28 kmq | Superfice nel bacino | 6.28 kmq | Area | 100% |
Tipologia |
SIC (sito importanza comunitaria)
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Subunità |
TOSCANA COSTA |
Idroecoregione | TUSCAN HILLS | Natura 2000 | Standard Data Form |
Priorità |
Priorità alta |
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Caratteristiche area protetta |
Info | Presenza di area protetta Sito interamente compreso nel Parco Nazionale "Arcipelago Toscano", con divieto di navigazione e pesca lungo tutto lo sviluppo costiero.
Altri strumenti di tutela -
Tipologia ambientale prevalente Isola pianeggiante di natura calcarea, prevalentemente occupata nelle zone interne da seminativi e pascoli abbandonati e da garighe e macchia mediterranea lungo gran parte della fascia costiera. Altre tipologie ambientali rilevanti Coste rocciose, coste sabbiose, rimboschimenti di conifere, colture arboree abbandonate.
| Emergenze |
| HABITAT Nome habitat di cui all’Allegato A1 della L.R. 56/2000. Pratelli di erbe graminoidi e erbe annuali (Thero-Brachypodietea). Boscaglia costiera di ginepri (J.phoenicea subsp. turbinata, J.oxycedrus subsp. oxycedrus).
SPECIE VEGETALI Phyllitis sagittata - Specie rara presente in Toscana nelle isole di Gorgona e Pianosa, sul Promontorio di Piombino e al M.te Argentario. Gagea granatellii (cipollaccio di Granatelli) - Specie critica, segnalata all’Elba, a Pianosa e al Giglio.
SPECIE ANIMALI (AII) Testudo hermanni (testuggine di Herman, Rettili). (AI) Phalacrocorax aristotelis (marangone dal ciuffo, Uccelli) – Nidificante con un buon numero di coppie (la seconda popolazione più numerosa dell’Arcipelago Toscano). Puffinus yelkouan (berta minore, Uccelli) – Nidificante, da confermare in anni recenti (non più accertata dopo il 1989). (AI) Calonectris diomedea (berta maggiore, Uccelli) – Nidificante, presumibilmente con la maggiore colonia della Toscana. (AI) Larus audouinii (gabbiano corso) - Nidificante dal 2000, l’isola ha ospitato il principale sito riproduttivo noto a livello nazionale nel 2001. Columba livia (piccione selvatico) – Forse la principale popolazione della Toscana fino al 1997, drasticamente ridotta dopo la cessazione delle attività agricole (rarissimo dal 2001, forse estinto). (AI) Sylvia sarda (magnanina sarda, Uccelli) – Nidificante, molto rara. (AI) Coracias garrulus (ghiandaia marina, Uccelli) – Possibile nidificante irregolare (prima segnalazione nel 2001). Varie specie endemiche o di interesse biogeografico di invertebrati. Importanti presenze di Rettili, con popolamenti microinsulari di lucertole con fenotipo distinto. Importante area di sosta per uccelli migratori. Presenza di consistenti popolazioni di specie rare e/o minacciate di uccelli nidificanti legate agli ambienti agropastorali tradizionali e alle coste rocciose indisturbate.
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Altre emergenze | Sino al 1997 l’isola era caratterizzata da ecosistemi agro-pastorali complessi e molto particolari, con campi separati da numerosi muri a secco, siepi e alberature, frequenti isolette di macchia nei campi. Dopo la chiusura della colonia penale, la principale caratteristica dell’isola è la scarsissima presenza antropica.
| Criticità | Principali elementi di criticità interni al sito - L’improvvisa e completa cessazione di tutte le pratiche agricole e pastorali ha provocato profondi e repentini mutamenti ambientali, che minacciano le specie legate agli ambienti aperti e portano alla scomparsa del peculiare paesaggio dell’isola. - Rischio di forti impatti negativi dovuti a eventuali scelte future di sviluppo non compatibili con gli obiettivi di conservazione. - Presenza di predatori terrestri introdotti (ratti, gatti) che minacciano in particolare i popolamenti nidificanti di uccelli marini. - Diffusione di specie vegetali alloctone invasive (in primo luogo l’ailanto Ailanthus altissima). - Inquinamento delle falde (minaccia per la fauna interstiziale). - Aumento della popolazione nidificante di gabbiano reale Larus cachinnans, competitore/predatore del gabbiano corso L. audouinii e causa di minaccia per popolamenti animali e vegetali nell’isolotto La Scola.
Principali elementi di criticità esterni al sito - Discariche costiere che favoriscono l’aumento del gabbiano reale Larus cachinnans. - Impatto diretto e indiretto della pesca sugli uccelli marini. |
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Corpi idrici ricadenti nel sito |
Corpi idrici Fiumi |
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Corpi idrici Transizione |
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Corpi idrici Laghi |
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Corpi idrici Mare |
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Note |
L’isola appare di straordinaria importanza dal punto di vista naturalistico, per la compresenza di aree con naturalità molto elevata a disturbo antropico nullo con altre aree sinora utilizzate per attività agro-pastorali a basso impatto. La totale cessazione delle pratiche agricole e il quasi completo spopolamento dell’isola stanno producendo, e in parte hanno già prodotto, drastici mutamenti su alcune comunità e specie vegetali e animali, alcuni dei quali risultano negativi dal punto di vista conservazionistico (ad es. scomparsa del piccione selvatico). |
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Stato/Obiettivo area protetta |
stato | buono
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obiettivo | Art. 4.4 2015
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stato potenziale | buono
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Valutazione d’incidenza | neutra
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Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito |
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stampato il 29/03/2024 |
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