Immagine

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE)

Elenco totale
Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
ImmagineAutorità di Bacino del Fiume Arno

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE) Valutazione di incidenza delle aree protette :: Schede di sintesi
 
Pialasse Baiona, Risega e Pontazzo  [IT4070004]
Informazioni generali
Codice AreaIT4070004
RegioneEmilia-Romagna
Area totale15.95 kmq
Superfice nel bacino15.95 kmq
Area 100%
Tipologia SIC (sito importanza comunitaria)
ZPS (zona protezione speciale)
SIC (sito importanza comunitaria)
ZPS (zona protezione speciale)
Subunità RENO
BACINI ROMAGNOLI
Idroecoregione PO PLAIN
Natura 2000Standard Data Form
Priorità Priorità alta
Caratteristiche
area protetta

Info
Ampia laguna salmastra a contatto con il mare tramite canali, con acque a bassa profondità e fondali limoso-argillosi.
Le Pialasse si sono formate a partire dal Rinascimento e devono le loro caratteristiche e l’attuale assetto in gran parte all’azione umana; attualmente sono divise in chiari da argini erbosi e solcate da alcuni dossi con vegetazione alofila.
In alcune zone limitrofe alla pineta, alimentate dalle acque di canali, prevale la vegetazione delle zone umide d’acqua dolce.
Il sito racchiude un campionario pressochè completo di successioni sublitoranee a diverso gradiente di umidità e salinità, delle quali un raro, prezioso esempio è concentrato presso il Prato barenicolo "Pietro Zangheri", al margine nord-orientale della Baiona.
Negli anni ’50 la parte settentrionale, detta Valle delle Vene, fu stralciata dall’inalveamento del Lamone e venne successivamente bonificata; gli ultimi prosciugamenti vennero effettuati nel 1972.
Nella seconda metà degli anni ’90, sulle superfici prosciugate più recentemente e situate a Nord del Lamone, sono stati creati circa 40 ettari di prati umidi e stagni per la fauna e la flora selvatiche su seminativi ritirati dalla produzione grazie all’applicazione di misure agroambientali comunitarie.
La porzione del sito compresa tra Via delle Valli e Via delle Industrie è considerata zona umida di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar. Il sito risulta incluso nel Parco Regionale del Delta del Po.

Emergenze
Habitat Natura 2000.
6 habitat di interesse comunitario, 3 dei quali prioritari, coprono circa il 72% della superficie del sito: lagune, pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi), steppe salate (Limonietalia), foreste dunali di Pinus pinea e/o Pinus pinaster, praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi (Molinion-Holoschoenion), vegetazione annua pioniera di Salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose (formazioni di alofite in ambienti costieri).

Specie vegetali. Segnalata Salicornia veneta, specie di interesse comunitario prioritaria. Presenti, inoltre, 3 specie rare e/o minacciate: Erianthus ravennae, Plantago cornuti, Limonium bellidifolium.
Mammiferi. Nessuna specie. Tra le specie rare e minacciate è segnalata la Puzzola.
Uccelli. Sono circa una trentina le specie di interesse comunitario regolarmente presenti. L’ampia laguna e i bacini d’acqua debolmente salmastra rappresentano i principali ambienti di alimentazione per le specie coloniali nidificanti presso Punte Alberete e Valle Mandriole (soprattutto Garzetta, Sgarza ciuffetto, Airone bianco maggiore, Spatola, Mignattaio, Marangone minore, Cormorano, Mignattino piombato) e per una ricca avifauna migratrice.
Nel sito svernano le Morette tabaccate nidificanti a Punte Alberete e nidifica irregolarmente qualche coppia. Nella stagione 2004 ha nidificato una colonia di Mignattino piombato Chlidonias hybridus di oltre 110 coppie. Nidificano regolarmente Avocetta, Cavaliere d’Italia e Sterna comune e, irregolarmente, Gabbiano roseo, Gabbiano corallino, Fraticello, anche se le colonie sono solitamente distrutte dai numerosi frequentatori della Pialassa.
Le potenzialità dell’area per la nidificazione degli uccelli acquatici (coloniali e non) sono molto superiori a quelle che si verificano di norma, così come evidenziato dalle oltre 2.000 coppie di sette diverse specie di gabbiani, sterne e Recurvirostridi che hanno nidificato nella stagione riproduttiva 1999 su dei dossi realizzati nell’ambito di un Progetto LIFE Natura, poi disertati a causa della mancanza di gestione e del disturbo antropico.
Rettili. Presente un nucleo di Testuggine palustre Emys orbicularis, specie di interesse comunitario.
Pesci. Segnalate 3 specie di interesse comunitario tipiche degli ambienti salmastri e lagunari poco profondi: il Nono Aphanius fasciatus e due ghiozzetti di laguna (Padogobius panizzai e Pomatoschistus canestrini).

Altre emergenze
Ampia laguna salmastra in contatto con il mare, divisa in chiari da argini erbosi e solcata da alcuni dossi con vegetazione alofila. Acque a bassa profondità, fondali melmosi ad ovest e sabbiosi ad est. La parte settentrionale (oltre il fiume Lamone) è costituita da stagni ripristinati da aziende agricole su terreni ritirati dalla produzione attraverso l’applicazione di misure Agroambientali.

Criticità
Specie vegetali RARE e MINACCIATE: Erianthus ravennae, Plantago cornuti, Limonium bellidifolium.
Importante sito di alimentazione della colonia di Egretta garzetta delle vicine garzaie di Punte Alberete e Pineta di San Vitale. Sito di svernamento di Aythya nyroca nidificante a Punte Alberete.
Sono presenti piccole popolazioni nidificanti di molte specie di Charadriiformes: Recurvirostra avosetta, Himantopus himantopus, Charadrius alexandrinus, Tringa totanus, Sterna albifrons, Tadorna tadorna. Più numerosa la popolazione di Sterna hirundo.
Il ripristino di dossi ha permesso l’insediamento (irregolare) di interessanti popolazioni nidificanti di Larus melanocephalus, Larus genei, Gelochelodon nilotica.
È uno dei pochi siti in Italia di nidificazione di Netta rufina. La popolazione di Aphanius fasciatus appare molto abbondante e vitale.
Corpi idrici
ricadenti nel sito
Corpi idrici Fiumi
[IT-8-08000000000012ER] F. LAMONE Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
[IT-8-0903000000001ER] SC. MAGNI Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027)
CHIM Nessuna esenzione (buono al 2015)
[IT-8-0903010000002ER] CAN. CONSORZIALE VIA CERBA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027)
CHIM Nessuna esenzione (buono al 2015)
[IT-8-0904000000003ER] CAN. CONSORZIALE VIA CERBA VALLE Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027)
CHIM Nessuna esenzione (buono al 2015)
Corpi idrici Transizione
[IT-8-9960000000001ER] PIALASSA DELLA BAIONA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.4 Costi sproporz. (buono al 2027)
CHIM Art. 4.4 Costi sproporz. (buono al 2027)
Corpi idrici Laghi  - 
Corpi idrici Mare  - 
Note Caccia (176 appostamenti fissi di caccia) e bracconaggio (caccia notturna, uccisione di specie protette, cacciatori non autorizzati).
Disturbo antropico eccessivo: baraccopoli interne e sulle rive, molluschicoltura, pesca, espansione della limitrofa località balneare di Marina Romea.
Subsidenza (erosione dei dossi, siti di nidificazione di Charadriiformes). Inquinamento idrico derivato soprattutto dall’adiacente zona industriale e dallo scarso ricambio idrico.
Avvelenamento da piombo soprattutto di Anatidi e Limicoli causato dall’utilizzo di pallini in piombo per le cartucce dei fucili da caccia
Stato/Obiettivo
area protetta
statoscadente
obiettivoArt. 4.4 2027
stato potenzialepessimo
Valutazione d’incidenzapositiva
Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito
[01] POINT
7 interv.
[02] NUTR
13 interv.
[03] PEST
15 interv.
[04] CONTAM
10 interv.
[05] LONG
1 interv.
[06] HYDROM
23 interv.
[07] FLOW
6 interv.
[08] IRRIG
18 interv.
[09] PRIC.HH[10] PRIC.IND[11] PRIC.AGR[12] ADV.AGR
9 interv.
[13] WAT.PROT[14] KNOW
15 interv.
[15] EMISS
5 interv.
[16] IND.WWT
[17] SOIL[18] ALIEN[19] RECREAT[20] FISHING
[21] POLLUT
5 interv.
[22] FOREST[23] RETENT[24] CLIM.CHG
stampato il 20/04/2024