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Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE)

Elenco totale
Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
ImmagineAutorità di Bacino del Fiume Arno

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE) Valutazione di incidenza delle aree protette :: Schede di sintesi
 
Pineta di San Vitale, Bassa del Pirottolo  [IT4070003]
Informazioni generali
Codice AreaIT4070003
RegioneEmilia-Romagna
Area totale12.22 kmq
Superfice nel bacino12.22 kmq
Area 100%
Tipologia SIC (sito importanza comunitaria)
ZPS (zona protezione speciale)
SIC (sito importanza comunitaria)
ZPS (zona protezione speciale)
Subunità BACINI ROMAGNOLI
RENO
Idroecoregione PO PLAIN
Natura 2000Standard Data Form
Priorità Priorità media
Caratteristiche
area protetta

Info
Il sito comprende il residuo più settentrionale e di maggiori dimensioni dell’antica pineta di Ravenna.
Ricco di bassure umide alternate a "staggi" derivati dagli antichi cordoni dunosi, il bosco planiziale su cui è stata realizzata artificialmente la pineta di Pino domestico Pinus pinea, può essere suddiviso in due comunità vegetali principali, collegate da comunità di transizione: un bosco xerofilo con Quercus ilex, Phyllirea angustifolia, Ruscus aculeatus e un bosco igrofilo dominato da Populus alba, Fraxinus oxycarpa e Quercus pedunculata.
La diffusione del Pino domestico, originario del Mediterraneo occidentale, fu effettuata in epoca storica, forse a partire dall’età Romana e mantenuta fino a tempi recentissimi.
La pineta è attraversata da Nord a Sud dalla Bassa del Pirottolo, depressione con acque da dolci a salmastre, ed è attraversata in senso Est-Ovest da numerosi canali e dal fiume Lamone.
Il sito risulta quasi totalmente incluso nel Parco Regionale del Delta del Po.

Emergenze
Habitat Natura 2000.
8 habitat di interesse comunitario, dei quali 3 prioritari, coprono circa il 90% della superficie del sito: pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi), dune fisse a vegetazione erbacea (dune grigie), foreste dunari di Pinus pinea e/o Pinus pinaster, laghi eutrofici naturali con vegetazione del tipo Magnopotamion o Hydrocharition, stagni temporanei mediterranei, praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi (Molinion-Holoschoenion), boschi misti di quercia, olmo e frassino di grandi fiumi, bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie igrofile.
Specie vegetali. Nessuna specie di interesse comunitario. Tra le specie rare e/o minacciate presenti figurano Helianthemum jonium, Hottonia palustris, Centaurea spinoso-ciliata subsp. tommasinii.
Mammiferi. Sono presenti specie rare e minacciate di Chirotteri tra cui Rinolofo minore Rhinolophus hipposideros, e di interesse comunitario, Nottola gigante Nyctalus lasiopterus, Pipistrello albolimbato Pipistrellus kuhli, Vespertilio di Daubenton Myotis daubentoni, Pipistrello di Nathusius Pipistrellus nathusii, Orecchione meridionale Plecotus austriacus. È presente anche la Puzzola.
Uccelli. Sono note 13 specie di interesse comunitario di cui 6 nidificanti legate agli ambienti forestali e di ecotono quali Succiacapre e Averla piccola, o agli ambienti palustri quali Cavaliere d’Italia e Tarabusino, nidificanti in corrispondenza della Bassa del Pirottolo, e la colonia di Garzetta su pini domestici. Altri Ardeidi e Ciconiformi (Sgarza ciuffetto, Airone bianco maggiore, Nitticora), limicoli (Combattente, Piro piro boschereccio) e rapaci (Falco di palude, Albanella reale, Albanella minore) frequentano l’area quale sito di sosta e alimentazione.
Rettili. Segnalata una specie di interesse comunitario: Testuggine palustre Emys orbicularis.
Anfibi. Presenti 2 specie di interesse comunitario: il Tritone crestato Triturus carnifex e la Rana di Lataste Rana latastei.
Pesci. L’ittiofauna comprende 2 specie di interesse comunitario: il Nono Aphanius fasciatus e il Ghiozzetto di laguna Padogobius panizzae, comuni nella Bassa del Pirottolo e nelle bassure con acque permanenti salmastre.
Invertebrati. Presenti 5 specie di Insetti di interesse comunitario: i Lepidotteri Eriogaster catax, Euplagia quadripunctaria, specie prioritaria, e Lycaena dispar ed i Coleotteri legati agli ambienti forestali Cerambyx cerdo e Lucanus cervus.
Tra le specie rare e minacciate presenti figurano i Coleotteri Paederus melanurus e Carabus chlathratus antonellii legati ad ambienti palustri.

Altre emergenze
Residuo settentrionale, di maggiori dimensioni, dell’antica pineta di Ravenna.
Ricco di bassure umide alternate a "staggi" derivati dagli antichi cordoni dunosi. Il bosco planiziale su cui è stato imposto Pinus pinea appare perciò alternatamente igrofilo, mesogilo, xeerofilo.
La pineta è attraversata da nord a sud dalla Bassa del Pirottolo, depressione di acqua da dolce a salmastra, ed è attraversata in senso est-ovest da numerosi canali e dal fiume Lamone.

Criticità
Specie vegetali RARISSIME e MINACCIATE: Hottonia palustris, Centaurea spinoso-ciliata subsp. tommasinii.
RARE: Helianthemum jonium. Allo stato attuale la pineta non presenta, causa gli elevati fattori di disturbo (caccia, pressione antropica), alcun interesse faunistico, ses si eccettuano le presenze legate alla Bassa del Pirotolo (garzaia di Egretta garzetta e nidificazione di Himantopus himantopus).
Con ogni probabilità le colonie di Chiroptera sono estinte.
Rappresenta comunque un habitat unico dalle grandi potenzialità, se correttamente gestito
Corpi idrici
ricadenti nel sito
Corpi idrici Fiumi
[IT-8-08000000000012ER] F. LAMONE Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
[IT-8-0903010000002ER] CAN. CONSORZIALE VIA CERBA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027)
CHIM Nessuna esenzione (buono al 2015)
[IT-8-0904000000003ER] CAN. CONSORZIALE VIA CERBA VALLE Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027)
CHIM Nessuna esenzione (buono al 2015)
Corpi idrici Transizione
[IT-8-9960000000001ER] PIALASSA DELLA BAIONA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo
ECO Art. 4.4 Costi sproporz. (buono al 2027)
CHIM Art. 4.4 Costi sproporz. (buono al 2027)
Corpi idrici Laghi  - 
Corpi idrici Mare  - 
Note Caccia e bracconaggio. Elevato disturbo antropico (sagre paesane, raccolta di asparagi, funghi, tartufi, legna, muschi, caccia). Subsidenza.
Inquinamento idrico e atmosferico (zona industriale di Ravenna). Strada Romea (uccisione di qualsiasi specie, in particolare rapaci notturni, esca dal bosco in direzione Punta Alberete).
Incendi.
Stato/Obiettivo
area protetta
statoscadente
obiettivoArt. 4.4 2027
stato potenzialescadente
Valutazione d’incidenzaneutra
Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito
[01] POINT
5 interv.
[02] NUTR
6 interv.
[03] PEST
10 interv.
[04] CONTAM
2 interv.
[05] LONG
1 interv.
[06] HYDROM
19 interv.
[07] FLOW
5 interv.
[08] IRRIG
13 interv.
[09] PRIC.HH[10] PRIC.IND[11] PRIC.AGR[12] ADV.AGR
6 interv.
[13] WAT.PROT[14] KNOW
12 interv.
[15] EMISS
4 interv.
[16] IND.WWT
[17] SOIL[18] ALIEN[19] RECREAT[20] FISHING
[21] POLLUT
3 interv.
[22] FOREST[23] RETENT[24] CLIM.CHG
stampato il 27/04/2024