Informazioni generali |
Codice Area | IT4060001 | Regione | Emilia-Romagna | Area totale | 29.05 kmq | Superfice nel bacino | 29.05 kmq | Area | 0% |
Tipologia |
SIC-ZPS (SIC e ZPS)
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Subunità |
RENO |
Idroecoregione | PO PLAIN | Natura 2000 | Standard Data Form |
Priorità |
Priorità media |
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Caratteristiche area protetta |
Info | Corpi d’acqua interni (acque stagnanti e correnti) Torbiere, Stagni, Paludi, Vegetazione di cinta Praterie umide, Praterie di mesofite Colture cerealicole estensive (incluse le colture in rotazione con maggese regolare) Foreste di caducifoglie Impianti forestali a monocoltura (inclusi pioppeti o specie esotiche) Altri (inclusi centri abitati, strade, discariche, miniere e aree industriali)
| Emergenze |
| Ambiente palustre d’acqua dolce originatosi all’interno delle casse di espansione per le piene dei torrenti Idice, Sillaro, del fiume Reno e di alcuni canali della bonifica. Le tre casse principali presentano caratteristiche differenti: acque libere e profonde nel Bassarone, lamineti bordati da canneti in Valle Campotto, canneti e tifeti in Valle Santa. Fra Valle Santa e Valle Campotto si trova il bosco igrofilo planiziale del Traversante. Sono inclusi nel sito ampi tratti dei corsi d’acqua che fiancheggiano le casse di espansione, con annessi boschi ripariali.
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Altre emergenze | Specie vegetali RARE e MINACCIATE: Thelypteris palustris, Cladium mariscus, Leucojum aestivum, Sagittaria sagittifolia. RARISSIME e MINACCIATE:Oenanthe aquatica, Hottonia palustris, Hippuris vulgaris, Senecio paludosus. Specie animali: La più importante popolazione italiana nidificante di Phalacrcorax carbo sinensis.Importanti popolazioni riproduttive anche di Ardeola ralloides, Nycticorax nycticorax, Egretta garzetta, Ardea purpurea. Sito importante per la migrazione degli Acrocefali. Roosts autunnali di Hirundo rustica (>20.000). Esox lucius: scomparso da interi bacini idrografici, indicatore di buone condizioni ecologiche.Tinca tinca: specie in declino in Emilia-Romagna.
| Criticità | Importanti popolazioni riproduttive anche di Ardeola ralloides, Nycticorax nycticorax, Egretta garzetta, Ardea purpurea. Sito importante per la migrazione degli Acrocefali. Roosts autunnali di Hirundo rustica (>20.000). Esox lucius: scomparso da interi bacini idrografici, indicatore di buone condizioni ecologiche.Tinca tinca: specie in declino in Emilia-Romagna. |
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Corpi idrici ricadenti nel sito |
Corpi idrici Fiumi |
[IT-8-06000000000018ER] F. RENO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-06000000000019ER] F. RENO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0618000000005ER] SC. RIOLO - CAN. BOTTE |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0619000000004ER] CAN. LORGANA |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0620000000009ER] T. IDICE |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.4 Costi sproporz. (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-06210000000010ER] T. SILLARO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0621050000001ER] SC. MENATA SUSSIDIARIO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0621050000002ER] SC. MENATA - SUSSIDIARIO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0621050600002ER] CAN. SESTO ALTO - GARDA |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0621050600003ER] CAN. SESTO ALTO – GARDA VALLE |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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[IT-8-0621050601001ER] SC. GARDA BASSO |
Stato |
| Obiettivo |
ECO |
Art. 4.5 Costi sproporzionati (buono al 2027) |
CHIM |
Nessuna esenzione (buono al 2015) |
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Corpi idrici Transizione |
- |
Corpi idrici Laghi |
- |
Corpi idrici Mare |
- |
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Note |
Inquinamento delle acque dovuta alla qualità spesso scadente dell’acqua in entrata. Danni alla vegetazione acquatica dovuta a pascolo di Nutria (diverse specie del lamineto, Typha sp.) I lamineti sono in riduzione a causa dell’eccessiva presenza della Nutria, che causa inoltre disturbo agli uccelli nidificanti in tale delicato habitat, e che ha probabilmente causato l’allontanamento del Mignattino piombato. Taglio delle vegetazione palustre eliofita. I canneti vengono fortemente contrastati nel loro sviluppo naturale dal Consorzio che ha in gestione il sito. Tale politica gestionale è in parte condivisibile, poiché garantisce la presenza di specchi d’acqua liberi in cui si possano sviluppare altri habitat come ad esempio il lamineto, ma se svolta in modo acritico e generalizzato può avere effetti negativi su presenza e dinamica di popolazione di specie di interesse comunitario e più in generale conservazionistico (soprattutto Passeriformi di canneto). Nel recente passato, per esempio, interventi compiuti sul canneto hanno portato alla quasi scomparsa del grande dormitorio autunnale di rondini. Presenza di numerose specie acquatiche alloctone (Procambarus clarkii, Rana catesbeiana Silurus glanis, Micropterus salmoides, Gambusia affinis, Stizosteidon lucioperca, Lepomis gibbosus, Ictalurus punctatus, Pseudorasbora parva, Hypophthalmichthys nobilis, Hypophthalmichthys molitrix, Ctenopharyngodon idellus, Carassius auratus) ha effetti negativi per competizione e predazione sulla fauna autoctona di pesci ed anfibi. Taglio della vegetazione arborea igrofila. Le golene sono in gran parte utilizzate per l’agricoltura, mentre gli argini e i pochi boschi ripariali residui vengono frequentemente sfalciati ed abbattuti per motivi di ordine idraulico. Pratiche agricole poco rispettose dell’ambiente con modifiche dell’assetto e delle pratiche agricole verso sistemi di coltivazione sempre più intensivi, distruzione delle siepi, delle alberature e dei canaletti di scolo e irrigazione, messa a coltura delle aree marginali, eccessivo uso di fertilizzanti e pesticidi in agricoltura. Sfangamento, risezionamento e diserbo meccanico dei canali durante la primavera-estate (marzo-ottobre) con impatto su riproduzione e sopravvivenza della piccola fauna acquatica. |
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Stato/Obiettivo area protetta |
stato | scadente
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obiettivo | Art. 4.4 2027
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stato potenziale | scadente
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Valutazione d’incidenza | neutra
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Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito |
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stampato il 25/04/2024 |
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