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Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE)

Elenco totale
Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
ImmagineAutorità di Bacino del Fiume Arno

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE) Valutazione di incidenza delle aree protette :: Schede di sintesi
 
Contrafforte Pliocenico  [IT4050012]
Informazioni generali
Codice AreaIT4050012
RegioneEmilia-Romagna
Area totale26.28 kmq
Superfice nel bacino26.28 kmq
Area 100%
Tipologia SIC (sito importanza comunitaria)
ZPS (zona protezione speciale)
Subunità RENO
Idroecoregione APENNINES N
Natura 2000Standard Data Form
Priorità --
Caratteristiche
area protetta

Info
Esteso come un lungo (circa 15 chilometri) e stretto baluardo roccioso trasversale alle valli di Setta, Savena, e Zena e Idice, da Sasso Marconi al Monte delle Formiche, il Contrafforte Pliocenico assomiglia geomorfologicamente più ai Gessi e allo Spungone che non al vicino Monte Sole.
Si tratta del resto di un sito legato, come i suddetti, alla fascia collinare e in particolare alle formazioni geologiche recenti del basso appennino, nonostante si trovi incuneato ai margini della fascia submontana e montana appenninica bolognese.
Sito di grande interesse geolitologico, paesaggistico e naturalistico, connotato da presenze storico-etnografiche, il Contrafforte è costituito da una serie continua di rupi orientate a Sud-Ovest costituite da blocchi di arenaria pliocenica, in genere sabbiosa e poco cementata, e contornate da ondulazioni argillose anch’esse plioceniche, talora calanchive.
La diversificazione morfologica e litologica, il forte contrasto tra le falesie assolate e le profonde incisioni vallive orientate a settentrione determinano notevole variabilità d’ambiente con una serie di habitat rocciosi, forestali e di prateria nettamente differenziati tra estremi opposti.
Si va infatti dalla rupe arida con vegetazione mediterranea al versante boscoso fresco con elementi dell’alto Appennino, dal terreno sabbioso e acido alla plaga argillosa compatta e ricca di basi.
La scarsa accessibilità di alcuni settori ha permesso inoltre la conservazione di flora e fauna rara in condizioni di vero e proprio rifugio; in generale l’antropizzazione è abbastanza contenuta, anche se va registrata un’elevata frequentazione di visitatori occasionali data la vicinanza della pianura e del capoluogo di regione.
La copertura boschiva, diffusa sul 40% della superficie complessiva, domina un mosaico di arbusteti (15%), praterie (20%) e situazioni rupicole, mentre le colture agricole, prevalentemente seminativi a carattere estensivo, sono contenute intorno al 20%.
Il sito coincide in massima parte con l’omonima Oasi di Protezione della fauna selvatica, mentre si sovrappone solo parzialmente con l’omonima Riserva Naturale regionale; l’area rientra nelle iniziative di tutela condotte dalla Provincia di Bologna nell’ambito del Progetto Pellegrino.
Tredici habitat di interesse comunitario, dei quali cinque prioritari, coprono oltre la metà della superficie del sito. Prevale la componente forestale, con cinque tipi, alternata a quella di prateria più o meno arbustata, con sei tipi. Un tipo rupestre e uno ripariale completano un quadro ambientale frammentato e fortemente mosaicato.

Emergenze
Vegetazione

Ben quattro habitat forestali d’interesse comunitario (due tipi ripariali, i castagneti, le più belle leccete della Regione in area appenninica) sono il segnale di boschi pregevoli e variati, seppur uniformemente piuttosto giovani. Dominano i Roverelleti nelle esposizioni calde e gli Ostrieti in quelle fresche, con varianti acidofile sia di tipo mediterraneo con Lembotropis nigricans o Erica arborea, sia di tipo montano con Carpino bianco, Cerro e latifoglie rare quali Staphylea pinnata, Malus florentina, Taxus baccata, Ilex aquifolium e addirittura una popolazione azonale di Faggio (Fosso Raibano) in stazione a microclima particolarmente fresco.
Il sottobosco rivela la presenza più spesso localizzata di erbacee affatto comuni, quali Ruscus hipoglossum, Erythronium dens-canis, Ornithogalum pyrenaicum, Leucojum vernum e Convallaria majalis. Arbusteti, praterie e popolamenti rupicoli, talora presenti anche in forma di gariga, rivelano analogo, elevato interesse; d’altronde si stima che la flora del Contrafforte ammonti a 8-900 specie diverse.
Seppur non sia segnalata alcuna specie vegetale di interesse comunitario, sono presenti ulteriori specie rare e minacciate, tra le quali vanno citate almeno le orchidee Orchis coriophora, Serapias cordigera, Dactylorhyza romana, Himantoglossum adriaticum; altre geofite come Galanthus nivalis e Scilla bifolia, felci, un paio di leguminose legate al substrato argilloso quali Argirolobium zannonii e Ononis masquillierii.

Fauna
Componente faunistica di rilievo è senza dubbio l’avifauna, con dieci specie di interesse comunitario tra le quali alcune nidificanti (Falco pellegrino, Albanella minore) o potenzialmente nidificanti (Lanario, Gufo reale) sono rare o minacciate.
Più o meno regolarmente nidificanti sono anche Succiacapre, Tottavilla, Ortolano e Averla piccola. Irregolare è l’avvistamento dell’aquila reale, mentre una ventina sono i migratori abituali. Tra gli anfibi, rilevanti sono le presenze di Tritone crestato, Salamandrina dagli occhiali e Ululone appenninico.
In un’unica località è poi presente anche il Tritone alpestre (Triturus alpestris), mentre tra le rane, significativa è la presenza della Raganella (Hyla intermedia) e della Rana appenninica (Rana italica). I rettili annoverano la presenza del Saettone (Elaphe longissima), della rara Luscengola (Chalcides chalcides) e del Colubro del Riccioli (Coronella girondica). Per quanto riguarda i pesci, cinque sono le specie di interesse comunitario: Barbo canino, Barbo, Lasca, Cobite comune, Vairone ed è presente anche Padogobius martensis. Gli Invertebrati contano il Gambero di fiume (Austropotamobius pallipes), il Cervo volante (Lucanus cervus), Coleottero forestale e il Lepidottero Coenonympha dorus aquilonia.
Incerte sono le segnalazioni per quanto riguarda i mammiferi: recente ma pressochè certo è il ritorno dell’Istrice; sconosciuta ma sicuramente interessante è la comunità di Pipistrelli in considerazione dei numerosi anfratti rocciosi.

Altre emergenze
Contrafforte di arenaria pliocenica e calanchi di argille plioceniche della fascia collinare bolognese.

Criticità
specie vegetali CORINE appendice K : Ononis masquillierii, Orchis coriophora.specie vegetali RARISSIME e MINACCIATE: Serapias cordigera.
Specie animali: Coronella girondica, specie presente con distribuzione altamente frammentata lungo la fascia medio-montana e collinare, specializzata ad habitat xerici, scarse conoscenze sulla distribuzione ed ecologia di popolazione; Chalcides chalcides, entità olomediterranea, in regione legata ad ambienti costieri e collinari che presentano caratteristiche bioclimatiche e vegetazionali di tipo mediterraneo, scarse conoscenze sulla distribuzione ed ecologia di popolazione, distribuzione frammentata.
Importante area di riproduzione per Falconi ed altri rapaci. Ricchezza ittica dei torrenti.
Corpi idrici
ricadenti nel sito
Corpi idrici Fiumi
[IT-8-0620010000002ER] T. ZENA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
[IT-8-0620010100001ER] R. LAURENZANO Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
[IT-8-0620020000004ER] T. SAVENA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
[IT-8-0620020000005.1ER] T. SAVENA Stato
ECO
CHIM
Obiettivo --
Corpi idrici Transizione  - 
Corpi idrici Laghi  - 
Corpi idrici Mare  - 
Note Linee elettriche a media e ad alta tensione che causano la morte degli uccelli per collisione e/o folgorazione Bracconaggio.
Disturbo antropico incontrollato (in particolare presenza di rocciatori in rupi idonee per la nidificazione di rapaci). Impianti silvicolturali di conifere.
Riduzione dei prati.
Motocross. Utilizzo di esche avvelenate per il controllo illegale dei predatori. .
Stato/Obiettivo
area protetta
statobuono
obiettivoArt. 4.4 2021
stato potenzialebuono
Valutazione d’incidenzaneutra
Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito
[01] POINT
5 interv.
[02] NUTR
12 interv.
[03] PEST
6 interv.
[04] CONTAM
[05] LONG[06] HYDROM
21 interv.
[07] FLOW
8 interv.
[08] IRRIG
8 interv.
[09] PRIC.HH[10] PRIC.IND[11] PRIC.AGR[12] ADV.AGR
5 interv.
[13] WAT.PROT[14] KNOW
8 interv.
[15] EMISS
4 interv.
[16] IND.WWT
[17] SOIL
3 interv.
[18] ALIEN[19] RECREAT[20] FISHING
[21] POLLUT[22] FOREST[23] RETENT[24] CLIM.CHG
stampato il 28/03/2024