Caratteristiche area protetta |
Info | Altre superfici (comprese le città, villaggi, strade, discariche, miniere, siti industriali) acque interne di corpi (acqua stagnante, acqua corrente) torbiere, paludi, acqua frange di vegetazione,macchia, macchia e gariga, phygrana praterie umide, praterie mesofile, pascoli boschi di latifoglie decidue, bosco di conifere, boschi misti interno rocce, ghiaioni, sabbie, neve e ghiacci perenni
| Emergenze |
| Il sito è caratterizzato dalla presenza di uno spartiacque principale, da alte vallate e da aree cacuminali con particolari morfologie rupestri (ampia zona bastionata). In quota le pendenze sono modeste e sono presenti forme a terrazzo. I litotipi appartengono all’unità del Gottero (arenarie, argilliti e marne) e a quella della Val Lavagna (ardesie, marne e calcari marnosi). Rientra in parte nel parco naturale regionale dell’Aveto ex L.R. n° 50 del 19/12/89, L.R. 50/19/12/1989 e succ. modifiche. Il sito è inoltre quasi completamente vincolato con D.D.M.M. 24/4/1985
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Altre emergenze |
| Criticità | Il sito è caratterizzato dalla presenza di alte vallate ed aree cacuminali con particolari morfologie rupestri (ampia zona bastionata ). Di notevole importanza sono le vaste faggete in buon sato di conservazione ed i pascoli ,purtroppo degradati , ma suscettibili di miglioramento. Sono presenti habitat/specie prioritari per la 92/43 CEE, diversi endemiti e specie protette ai sensi di direttive/convenzioni internazionali. L’accostamento di zone rupestri a praterie e a foreste favorisce l’insediamento di una ornitofauna ricca di specie appartenenti agli anelli superiori delle catene alimentari. |
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