Caratteristiche area protetta |
Info | Altre superfici (comprese le città, villaggi, strade, discariche, miniere, siti industriali) erica, macchia, macchia e gariga, phygrana prati magri e steppe boschi misti acque interne di corpi (acqua stagnante, acqua corrente) praterie umide, praterie mesofile pascoli migliori ampio bosco latifoglie caducifoglie bosco di conifere, boschi sempreverdi monocolture forestali artificiali (impianti di alberi comuni o genere esotico) interno rocce, ghiaioni, sabbie, neve e ghiacci perenni
| Emergenze |
| Sono presenti aree di versanti con forme a terrazzo e aree di fondovalle con rii e fossi incassati in versanti ripidi. Ad E del M. Bastia sono presenti affioramenti rocciosi con strutture tettoniche notevoli. I terreni sono riconducibili alla formazione di Montoggio e a quella del M. Antola (argilliti, calacri marnosi, marne argillose in seguenze ritmicamente ripetute). L’area è parzialmente vincolata ex lege 1497/1939 ante L. N° 431/1985.
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Altre emergenze |
| Criticità | Il sito è caratterizzato da praterie con estese ed abbondanti fioriture di diverse specie di orchidee, habitat considerato di interesse comunitario prioritario. Sono presenti una specie prioritaria ai sensi della direttiva 92/43 CEE, numerosi endemiti, deverse specie protette da direttive/convenzioni internazionali e e specie rare proposte dalla Regione Liguria per l’inclusione nell’allegato II di detta direttiva (Ophrys aureliae). |
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