Caratteristiche area protetta |
Info | Area di crinale con depressioni umide, laghi artificiali, zone rupestri e rimboschimenti a conifere. I terreni affioranti sono riconducibili in parte al gruppo di Voltri (rocce ofiolitiche) e in parte alle formazioni della zona Sestri- Voltaggio (argille a palombini, argilliti, scisti filladici, dolomie, calcari dolomitici e calcari detritici). Il sito è per gran parte vincolato con D.D.M.M. 24/4/84 e in minor misura ( M. Leco - P. Bocchetta ) con legge L. n°1497/1939 ante L.n° 431/1985. Proposto in passato come Parco Regionale, confina a nord con Parco Regionale "Capanne di Marcarolo" del Piemonte. Le aree carsiche sono protette con leggi regionali .
| Emergenze |
| Habitat: substrato calcareo (Festuco Brometalia)(*stupenda fioritura di orchidee) * Pinete mediterranee di pini mesogeni endemici, compresi il Pinus mugo e il Pinus leucodermis; Castagneti; Terreni erbosi; Calamina Sub-Mediterranean Calluna-Genista heaths Stepped and garland grasslands; Praterie in cui è presente la Molin su terreni calcarei e argillosi(Eu-Molinion); Depressioni su substrati torbosi(Rhynchosporion); Foreste alluvionali residue di Alnion glutinoso-incanae Formazioni erbose di Nardo, ricche di specie, su substrato siliceo delle zone montane; Grotte non ancora sfruttate a livello turistico; Paludi calcaree di Cladium mariscus e di Carex davalliana; Prati pionieri su cime rocciose; Praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi(Molinion-Holoschoenion); Terreni erbosi calcarei carsici (Alysso-Sedion albi); Torbiere basse alcaline
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Altre emergenze |
| Criticità | Il sito è costituito da un’area di crinale con depressioni umide, laghi artificiali, zone rupestri e rimboschimenti. Interessante è la presenza di habitats (pascoli con significative popolazioni di orchidee, formazioni ofioliticole, complessi di torbiera, ecc.) di interesse comunitario prioritario o proposti dalla Regione Liguria come tali. Di notevole importanza è la presenza di endemiti vegetali ad areale molto ristretto, per alcuni dei quali (Viola bertolonii, Cerastium utriense) è stata proposta dalla Regione Liguria l’inclusione nell’All. II della direttiva 92/43 CEE. Altrettanto importanti sono le specie animali, una delle quali è prioritaria ai sensi della direttiva 92/43 CEE, mentre altre per il loro interesse biogeografico, per rarità o perchè indicatrici di qualità ambientale sono state proposte dalla Regione Liguria per l’inclusione nell’allegato II di detta direttiva (Carabus italicus italicus, Carabus solieri liguranus; Carabus rossii). È notevole la presenza, a brevissima distanza dal mare Mediterraneo e a quote non elevate, di specie e formazioni vegetali a gravitazione boreale alcune delle quali sono al limite meridionale della distribuzione accanto a specie mediterranee occidentali che raggiungono qui il loro limite orientale. Numerose sono le specie in via di rarefazione e/o protette da direttive/convenzioni internazionali. |
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