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Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE)

Elenco totale
Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale
ImmagineAutorità di Bacino del Fiume Arno

Piano di Gestione delle Acque (Dir. 2000/60/CE) Valutazione di incidenza delle aree protette :: Schede di sintesi
 
TESTA D ALPE - ALTO  [IT1315380]
Informazioni generali
Codice AreaIT1315380
RegioneLiguria
Area totale15.44 kmq
Superfice nel bacino15.44 kmq
Area 100%
Tipologia ZPS (zona protezione speciale)
Subunità BACINI LIGURI
Idroecoregione LIGURIAN ALPS
Natura 2000Standard Data Form
Priorità --
Caratteristiche
area protetta

Info
Acque interne di corpi (acqua stagnante, acqua corrente)
erica, macchia, macchia e gariga, phygrana
prati magri e steppe
praterie umide
praterie mesofile
praterie alpini e subalpini
ampio bosco latifoglie caducifoglie
bosco di conifere
boschi sempreverdi
boschi misti
Interno rocce, ghiaioni, sabbie, ghiacci perenni e neve

Emergenze
La formazione geologica prevalente è quella calcareo-arenaceo-marnosa del Luteziano. Rari i calcari marnosi del Senoniano ed i calcari nummultici del Luteziano.
La vetta più elevata è la Testa d’Alpe (1587 m); le linee del paesaggio, nel complesso, sono caratterizzate da pendenze dolci (in particolare nella bellissima conca di Gouta - Testa d’Alpe).

Altre emergenze


Criticità
I crinali dell’area ospitano in prevalenza una vegetazione erbacea mentre la testata della valle è ricoperta da un fittissimo bosco di abeti bianchi (unico nel suo genere in Liguria), con facies a pino silvestre ed acero di monte.
Di interesse paesaggistico e naturalistico i laghetti e le cascatelle del torrente Barbaira e degli affluenti nonché l’abetaia (140 ha) di Goute-Testa d’Alpe a dominanza di abete bianco, pino silvestre ed acero di monte.
La presenza di endemismi ed il notevole numero di specie di orchidee costituiscono motivi di ulteriore pregio. Sono presenti diversi habitat e specie di interesse prioritario ai sensi della direttiva 92/43 CEE, varie specie dell’allegato II e specie protette da direttive/convenzioni internazionali.
Il sito comprende inoltre l’unica stazione italiana di Genista hispanica.
Corpi idrici
ricadenti nel sito
Corpi idrici Fiumi  - 
Corpi idrici Transizione  - 
Corpi idrici Laghi  - 
Corpi idrici Mare  - 
Note Vanno evidenziati i danni derivanti dall’eccesso di pascolo bovino, dalla forte presenza di turisti sul territorio e, in riferimento alle zone di crinale e a quelle xeriche in generale, il rischio di incendi.
Stato/Obiettivo
area protetta
stato
obiettivo
stato potenziale
Valutazione d’incidenza
Misure riguardanti la matrice acqua correlata al sito
 
stampato il 19/04/2024