Caratteristiche area protetta |
Info | Altre superfici (comprese le città, villaggi, strade, discariche, miniere, siti industriali); acque interne di corpi (acqua stagnante, acqua corrente) erica, macchia, macchia e gariga, phygrana; prati magri e steppe; ampio bosco latifoglie caducifoglie; interno rocce, ghiaioni, sabbie, neve e ghiacci perenni
| Emergenze |
| La formazione geologica prevalente è quella calcareo-arenaceo-marnosa del Luteziano. Rari i calcari marnosi del Senoniano e i calcari nummulitici del Luteziano. La vetta più elevata è la Testa d’Alpe (1587 m); le linee del paesaggio, nel complesso, sono caratterizzate da pendenze dolci (in particolare nella bellissima conca di Gouta-Testa d’Alpe); in basso l’azione erosiva delle acque superficiali ha scavato solchi vallivi brevi e profondi. La riduzione della piovosità media verificatasi negli ultimi decenni ha inaridito molte sorgenti; i ruscelli indicati in quota sulla cartografia sono inesistenti per la maggior parte dell’anno. Notevoli alcune cascatelle e laghetti del torrente Barbaira. Il territorio ospita la Foresta Demaniale di Gouta-Testa d’Alpe, di 140 ettari, a dominanza di abete bianco, pino silvestre e acero di monte. Il sito per le sue caratteristiche ecologiche viene attribuito alla regione biogeografica mediterranea, anche se ricade per il 22% nella regione alpina all’interno dei 7 Km di buffer.
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Altre emergenze |
| Criticità | Le zone di crinale ospitano in prevalenza una vegetazione erbacea. La testata della valle è ricoperta da un fittissimo bosco di abeti bianchi (unico nel suo genere in Liguria), con facies a pino silvestre e ad acero di monte. Molto belli, sia sotto il profilo paesaggistico, sia sotto quello naturalistico, i laghetti e le cascatelle del torrente Barbaira e degli affluenti. La valle del Torrente Barbaira è selvaggia e a ridotto disturbo antropico. L’abetaia di Goute-Testa d’Alpe, pur danneggiata, è ancora il più bel bosco della Liguria. La presenza di endemismi e il notevole numero di specie di orchidee costituiscono motivi di pregio ulteriore. Sono presenti diversi habitat e specie (Campanula sabatia) di interesse prioritario ai sensi della direttiva 92/43 CEE, varie specie dell’allegato II e specie protette da direttive/convenzioni internazionali. Il sito comprende inoltre l’unica stazione italiana di Genista hispanica e popolamenti molto interessanti di Lilium pomponium e Ballota frutescens, specie endemiche proposte dalla Regione Liguria per l’inclusione nell’All. II della direttiva 92/43 CEE. Sono presenti infine Felis silvestris e Microtus nivalis, specie indicatrici di qualità ambientale proposte per l’inserimento nell’allegato II della 92/43 CEE. |
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