Caratteristiche area protetta |
Info | Altre superfici (comprese le città, villaggi, strade, discariche, miniere, siti industriali) acque interne di corpi (acqua stagnante, acqua corrente) prati magri e steppe alpini e subalpini prateria ampio bosco latifoglie caducifoglie boschi misti bosco di conifere praterie umide, praterie mesofile Interno rocce, ghiaioni, sabbie, ghiacci perenni e neve
| Emergenze |
| Il territorio è caratterizzato dalla presenza di calcari marnosi cretacei e calcari nummulitici eocenici (luteziano), cui si aggiungono porzioni di flysch marnoso-argillitico. La bastionata rupestre del M. Gerbonte (1727 m), imponente se osservata dalla media Valle Argentina, si racccorda dolcemente, ad ovesst, con un crinale diretto in senso nord-sud, più elevato, che culmina con Cima Marta (m 2138), Punta di Ceriana e M. Grai, sommità che, pur facendo parte del bacino idrografico del torrente Argentina, sono state acquisite dalla Francia con il trattato di pace del 1947. Il sollevamento pleistocenico di tutto il settore e l’erodibilità dei substrati hanno fatto acquisire ai rilievi un’energia geomorfologica elevata, con la genesi di profondi canaloni e gole selvagge. Vari ruscelli confluiscono nel Rio dell’Infernetto e nel Rio Negrè, tributari, sulla sponda destra, del torrente Argentina. Le acque hanno un’elevata purezza. Il comprensorio include la Foresta Demaniale del Gerbonte (622 ettari), già proposta in passato (dal prof. Cristofolini, Ispettore generale del Corpo Forestale) per l’istituzione di una Riserva Naturale integrale. Il sito per le sue caratteristiche ecologiche viene attribuito alla regione biogeografica alpina, anche se ricade per il 30% nella regione mediterranea all’interno dei 7 Km di buffer.
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Altre emergenze |
| Criticità | Si tratta di un comprensorio montano selvaggio e ricco di habitat differenziati, alcuni dei quali chiaramente alpini e quindi significativi per la Liguria. Il ridotto o assente disturbo antropico, la scenograficità dei siti, la presenza di un ricco contingente endemico contribuiscono a determinare un livello qualitativo notevole. Sono da segnalare come valori emergenti molte specie di uccelli (stanziali e migratori) di interesse comunitario, numerosi endemiti. e specie protette da direttive/convenzioni internazionali. Il sito comprende inoltre uno degli unici quattro popolamenti di Moehringia lebrunii, endemismo rarissimo (solo 1000 individui nel mondo), proposto dalla Regione Liguria per l’inclusione nell’All. II della direttiva 92/43 CEE come specie prioritaria. Il sito ospita inoltre varie specie animali che per la loro rarità/interesse biogeografico o perchè indicatrici di qualità ambientale/habitat peculiari, sono state anche esse proposte dalla Regione Liguria per l’inserimento nell’allegato II della 92/43 CEE (Haptoderus nicaeensis;; Pterostichus morio liguricus; Felis silvestris; Microtus nivalis). |
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