Call to action per il “Contratto di Fiume” del Torrente Serra. Un invito all’azione che il Comune di Seravezza rivolge ad associazioni, gruppi informali, comitati, forze politiche, associazioni di professionisti e di categoria e ordini professionali affinché – tutti assieme, coordinati in un Tavolo di Lavoro – contribuiscano a delineare l’architettura di quello che a tutti gli effetti si propone come lo strumento operativo per la valorizzazione e la fruizione del sistema fluviale. Associazioni e gruppi interessati hanno tempo fino a lunedì 22 ottobre per far pervenire la loro adesione. «Il Tavolo di Lavoro è lo strumento partecipativo principe del percorso di definizione del “Contratto di Fiume”», spiega l’Assessore alle opere pubbliche Giuliano Bartelletti. «Un vero e proprio laboratorio di idee e di proposte, ma anche un organismo deputato a proporre alcune importanti regole di gestione e di controllo del futuro Contratto. Associazioni ed enti collaboreranno infatti con il fine principale di condividere un quadro conoscitivo del torrente Serra, definire un documento strategico con obiettivi generali e specifici di medio termine, predisporre un primo programma di azioni sperimentali sul quale promuovere la ricerca di finanziamenti, definire una campagna informativa unitaria diretta alla cittadinanza e al mondo della scuola, elaborare una proposta di piano di monitoraggio. Come già anticipato sere fa in Consiglio Comunale, rivolgiamo un caldo invito a tutte le realtà associative, politiche, professionali e di categoria affinché partecipino a questo grande progetto collaborativo che si propone di disegnare il futuro della Valle del Serra».

Si procede intanto a grandi passi anche verso l’ufficializzazione degli Enti Istituzionali che sottoscriveranno il Protocollo d’Intesa per la attivazione del “Contratto di Fiume” del Torrente Serra. Comune di Seravezza ed Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale – i due soggetti che con il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord coordinano il processo – hanno invitato ad aderire la Regione Toscana con il Centro Funzionale Regionale, la Provincia di Lucca, l’Unione dei Comuni della Versilia, la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Lucca e Massa Carrara, il Parco delle Apuane, l’Arpat Lucca, il Cerafri (Centro per la Ricerca e l’Alta Formazione per la prevenzione del Rischio Idrogeologico), l’Anci Toscana, il Dipartimento di ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell’Università di Pisa, la Fondazione Terre Medicee. Molti degli organismi interpellati hanno già dato un positivo riscontro. Sarà questa la cabina di regia che analizzerà e gestirà le proposte che perverranno dal Tavolo di Lavoro e che successivamente si assumerà l’onere di realizzare, una volta acquisite le risorse economiche, gli interventi previsti nel Contratto in collaborazione anche con le associazioni che abbiano risorse umane e/o finanziarie da condividere.

Giovedì 18 ottobre alle ore 17:30 alle Scuderie Granducali si farà il punto della situazione sul lavoro preliminare fin qui svolto. «Interverranno anche le responsabili di Comunità Interattive-Officine per la Partecipazione, soggetto incaricato dall’Autorità di Bacino Distrettuale Appennino Settentrionale a coordinare il percorso partecipativo nell’ambito del progetto Proterin3évolution (Interreg Italia – Francia Marittimo), e sarà un’importante occasione per incontrare associazioni, comitati e tutti i portatori d’interesse – non importa se abbiano o meno già aderito all’Avviso Pubblico in scadenza il prossimo 22 ottobre – per illustrare modalità, tempistiche e sviluppo delle attività da svolgere da qui ai prossimi mesi. In chiusura si procederà alla stipula formale del Protocollo d’Intesa», conclude l’Assessore Bartelletti.

 

L’avviso pubblico per la costituzione del Tavolo di Lavoro è disponibile in homepage (sezione centrale “News dagli uffici”) sul sito web del Comune di Seravezza.

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