| Comune | [] - OpenStreetMap | Google Map | Cartografia Web GIS Piano di Gestione delle Acque |
| Provincia | |
| ATO | ATO 1 - TOSCANA NORD |
| Pianificazione | PAER Allegato 1 alla scheda D.2 "Programma straordinario degli interventi strategici Risorsa Idrica" (Piano Ambientale ed Energetico Regionale ex L.R. 14/2007) |
| Costo totale | € 152.500.000 |
| Priorità | | 2026 (Misure addizionali) |
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| Note | Descrizione del progetto
- Realizzazione di nuove captazioni nei bacini indicati e di due centrali di potabilizzazione delle acque prelevate
- Realizzazione di una dorsale di collegamento tra i bacini idrografici del Magra e del Serchio, che percorre la costa tirrenica fino a Livorno.
- Gestione razionale della risorsa disponibile mediante un nodo di collegamento nella zona di Montramito nel Comune di Massarosa, per la gestione delle direzioni di utilizzo dell’adduttrice.
- Realizzazione di connessioni al sistema esistente con i maggiori serbatoi di alimentazione della costa e con la rete di distribuzione delle aree critiche.
- Potenziamento dei serbatoi esistenti e realizzazione di nuovi serbatoi.
- Riduzione dei consumi di energia dovuti ai pompaggi (il sistema funzionerà a gravità).
- Riduzione dei prelievi dal campo pozzi "I Frati".
- Riduzione della vulnerabilità dell’attuale sistema di adduzione Lucca- Pisa-Livorno, mediante una condotta "comune" che, a partire da Filettole, si affianca alle tubazioni che alimentano i capoluoghi di Pisa e Livorno.
Obiettivi generali dell’intervento
Il fine di tale progetto è una gestione razionale della risorsa disponibile su questa area, per questo è previsto un nodo di collegamento (zona di Montramito, Massarosa), per la gestione delle direzioni di utilizzo dell’adduttrice e numerose connessioni al sistema esistente, sia con i maggiori serbatoi di alimentazione della costa sia direttamente alla rete di distribuzione delle aree con criticità consolidate, creando in tal modo un sistema versatile. Si garantisce la funzione di compenso potenziando i serbatoi esistenti e realizzandone di nuovi, oltre a consentire la riduzione dei consumi di energia dovuti ai pompaggi di alimentazione di tali accumuli e la riduzione dei prelievi dal campo pozzi "I Frati", così come imposto dalla Provincia a causa del verificarsi di fenomeni di subsidenza. Viene ridotta la vulnerabilità dell’attuale sistema di adduzione Lucca-Pisa-Livorno, mediante una condotta "comune" che, a partire da Filettole, si affianca in parallelo alle tubazioni principali che alimentano rispettivamente il capoluogo di Pisa e Livorno. Bypass strutturali da realizzare con le condotte esistenti garantiscono l’approvvigionamento e l’interscambio di risorsa, anche in caso di interruzione di flusso del sistema di trasporto attuale. Il sistema funzionerà a gravità, fatto salvo per i sollevamenti iniziali dai potabilizzatori e dai pozzi. Con attento studio sarà possibile verificare i quantitativi prelevati dalle risorse individuate e mantenere in ciascuna di essa, a seconda delle esigenze, il corretto equilibrio tra prelievi e ricarica naturale. Sarà eliminata la dipendenza da modeste risorse locali che risultano ambientalmente ed economicamente non sostenibili.
Territorio Interessato: Camaiore, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Massarosa, Seravezza, Viareggio, Carrara, Fosdinovo, Massa, Montignoso, Pisa, Livorno. |
| Riferimento al Programma delle Misure del Piano di Gestione | [36] (Prelievi, Depurazione)
Key Type of Measure [7] FLOW
Misura individuale [900037] Programma straordinario degli interventi strategici Risorsa Idrica |
| Corpi idrici interessati, da monte verso valle (in grassetto, i corpi idrici direttamente interessati dall’intervento) |
| Corpi idrici | Categoria | Stato 2012 | Stato 2015 |
| [IT0933TN010_ITC] Corpo idrico della Versilia e Riviera Apuana | GW | - | Scarso |
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