Scheda esplicativa della metodologia di stima del gap

Per "gap" si intende la distanza tra l’obiettivo "buono" (ecologico, chimico o quantitativo) e lo stato del corpo idrico.
I dati di base di referimento consistono principalmente nelle elaborazioni prodotte per l’analisi delle pressioni.
La prima valutazione viene fatta considerando lo stato ambientale: chimico ed ecologico per i corpi idrici superficiali, chimico e quantitativo per i corpi idrici sotterranei. In questa fase, si cerca di approfondire le cause dello stato "non buono", prendendo in considerazione il quadro delle pressioni e, se disponibili, altre informazioni di dettaglio derivanti dall’attività di monitoraggio - come appunto, la rilevazione di inquinanti diffusi.
A valle della determinazione dello stato si determina il gap di partenza per il raggiungimento dello stato buono, ottenibile da un mix di stime più o meno evolute e più o meno affette da incertezza - applicate a seconda del livello di approfondmento dei dati disponibili -. La stima viene effettuata in maniera separata per lo stato ecologico e per lo stato chimico (per i corpi idrici superficiali), o per lo stato chimico e per lo stato quantitativo (per i corpi idrici sotterranei).

Nella seguente tabella vengono evidenziate le metodologie della stima, evidenziando i diversi livelli di complessità e di incertezza.
IdWBStatoFattoreMetodologiaComplessitàIncertezza
1 SW ECO Generale Valutazione "a scalini" in funzione dello stato sufficiente-scadente-cattivo bassa molto alta
2 SW ECO Generale Valutazione modulata anche in funzione di una scala di significatività delle pressioni (che alcune regioni hanno specificato), con una gradualità che tiene conto sia dello stato che della somma pesata delle pressioni dirette e a monte del corpo idrico media alta
3 SW ECO Generale Sulla base di stato, pressioni e fattori quantitativi legati alle pressioni, espressi come carico inquinante complessivo, in mc/anno rapportato alla portata media annua (sempre espressa in mc/anno).
Riferimenti:
  • Regione Emilia-Romagna (2014) "Indagine sull’entità dei costi economico-sociali richiesti per il raggiungimento dell’obiettivo di buono stato sui corpi idrici superficiali e sotterranei per i quali tale obiettivo è ritenuto praticabile entro il 2027 e di quelli definibili «sproporzionati» ai fini della deroga sullo stato dei corpi idrici maggiornamente compromessi della Regione". Relazione. A cura di Palumbo A., Ferri D., Spezzani P. Viaggi D, Raggi M. Marconi V., Galioto F. - Marzo 2014
  • Klauer, B. et al. (2007). "Verhältnismäßigkeit der Maßnahmenkosten im Sinne der EG- Wasserrahmenrichtlinie ‐ komplementäre Kriterien zur Kosten-Nutzen-Analyse". F+E Vorhaben im Auftrag der Bund/Länderarbeitsgemeinschaft Wasser, Helmholtz-Zentrum für Umweltforschung (UFZ). Projekt Nr. AR 1.05. Leipzig:Helmholtz-Zentrum für Umweltforschung (UFZ).
  • CNR IRSA (1990) "Valutazione dei carichi inquinanti potenziali per i principali bacini idrografici italiani: Adige, Arno, Po, Tevere". Quaderni dell’Istituto di ricerca sulle acque, 90. A cura di G. Barbiero.
  • Ferrarato M., Vazzola S., Cirio M. (1995) "Sperimentazione di modelli valutativi per la definizione della qualità ambientale: Metodo per lo screening delle risorse ecosistemiche delle fasce fluviali a supporto della pianificazione, NEB-T-RAP-03-17, APAT.
alta contenuta
4 SW ECO Generale Sulla base della presenza o meno di pressioni legate alla variazioni idromorfologiche di alveo bassa alta
5 SW ECO Generale Sulla base di elementi quantitativi presi a riferimento per la valutazione delle condizioni di naturalità dei corsi d’acqua (numero di briglie per unità di lunghezza, percentuale tratti arginati) media contenuta
6 SW ECO Generale Sulla base di indicatori standard per la valutazione delle condizioni di naturalità dei corsi d’acqua alta contenuta
7 SW CHIM Generale Valutazione "a scalini", basata su giudizio esperto, in funzione di stato del corpo idrico e dei corpi idrici a monte bassa alta
8 SW CHIM Generale Valutazione graduata, basata sull’analisi dei dati dettaglio del monitoraggio e su presenza e numerosità di sostanze inquinanti diffuse media contenuta
9 GW CHIM Generale Valutazione "a scalini", basata su giudizio esperto, in funzione di stato del corpo idrico e dei corpi idrici a monte (corsi d’acqua che ricaricano la falda) bassa alta
10 GW CHIM Generale Valutazione graduata, basata sull’analisi dei dati dettaglio del monitoraggio e su presenza e numerosità di sostanze inquinanti diffuse nei corpi idrici a monte (corsi d’acqua che ricaricano la falda) media contenuta
11 GW QUANT Generale Valutazione "a scalini", basata su giudizio esperto, in funzione di stato del corpo idrico e dei corpi idrici a monte (corsi d’acqua che ricaricano la falda) bassa alta
12 GW QUANT Generale Valutazione graduata, in funzione dei dati del monitoraggio quantitativo, valutando il deficit annuo di ricarica della falda alta contenuta